A chi non è mai capitato di svegliarsi una mattina e rendersi conto che tutto ciò che avevi salvato sullo smartphone è sparito?
La sensazione non è delle migliori anzi, è devastante, perchè potevi pensare prima di fare il backup dei dati!
Con il termine backup si indica la replicazione, su un qualunque supporto di memorizzazione, di materiale informativo archiviato nella memoria di massa dei computer o smartphone, al fine di prevenire la perdita definitiva dei dati in caso di eventi malevoli accidentali o intenzionali.
E’ una pratica che dovrebbe essere conosciuta ed eseguita da tutti i possessori di device di archiviazione.
Un’indagine condotta da Avast ci permette di scoprire se le persone fanno il backup dei dati sui propri dispositivi mobili.
Sono stati interessati 288.000 utenti in vari Paesi tra cui Stati Uniti, Germania, India, Messico e Russia.
Dall’indagine viene fuori che il 20% utilizza il proprio dispositivo mobile per scattare foto, il 18% naviga in Internet, il 17% ascolta musica/guarda video, il 16% usa applicazioni di social network.
Perché il backup dei propri dati non viene considerato indispensabile?
Uno dei dati più eclatanti è che globalmente, il 24% degli intervistati concorda che non fa il backup dei propri dati per pigrizia (il popolo Indiano in testa con il 32%), il 48% dei russi non crede che sia necessario. Gli inglesi, invece, affermano di non fare il backup perchè i loro dati non sono ritenuti preziosi!
Meglio perdere lo smartphone o i propri dati?
Il 64% degli intervistati ammette di essere più preoccupato di perdere i propri dati piuttosto che lo smartphone.
A quali dati siamo più affezionati?
Contatti (25%) e foto (21%) sono le preoccupazioni maggiori per gli intervistati.
Chi effettua il backup, quando e come lo fa?
Il 41% di chi effettua il backup, lo fa mensilmente, mentre l’8% lo fa quotidianamente. La maggior parte delle persone fa il backup dei propri dati collegandolo a un PC (32%) e il 17% effettua il backup dei propri dati nel cloud. Il motivo di questa perplessità ad inserire i dati nel cluod è la privacy.
I tedeschi sono i più preoccupati per la loro privacy dall’avvento del cloud backup (61%), con i spagnoli (58%) e americani (57%).
Per non avere problemi di privacy sia da supporto fisico che da cloud, puoi archiviare i tuoi dati su p4Ss, la pendrive riservata progettata con tecnologia Militare AES-256bit, per garantire massima protezione anche in caso di attacchi brutali.
Con p4SS puoi proteggere i tuoi dati in modo semplice, veloce e sicuro!